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Regolamento DDI con integrazioni

REGOLAMENTO PER LA DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA CON INTEGRAZIONI

Descrizione

REGOLAMENTO PER LA DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA CON INTEGRAZIONI

Approvato nel collegio dei docenti del 21 gennaio 2021

Approvato nel Consiglio di Istituto del 22 gennaio 2021

Il Decreto Ministeriale n° 89 del 7 agosto 2020 ci ha fornito le linee guida per la progettazione del piano scolastico per la Didattica Digitale Integrata (DDI) da adottare qualora emergessero necessità di contenimento del contagio, nonché si rendesse necessario sospendere nuovamente le attività didattiche in presenza a causa delle condizioni epidemiologiche contingenti. Per Didattica digitale integrata (DDI) si intende la metodologia innovativa di insegnamentoapprendimento a distanza, rivolta a tutti gli studenti dell’Istituto Comprensivo, con l’ausilio di piattaforme digitali e delle nuove tecnologie. Questo documento intende sostenere il lavoro quotidiano dei docenti nella nostra scuola attraverso la condivisione di indicazioni, procedure, riferimenti nonché regolamentare il comportamento degli alunni e dei docenti, tenendo in considerazione tutta la legislazione specifica. SCUOLA DELL’INFANZIA È fondamentale, data la tenera età dei discenti, instaurare un rapporto “diretto” (seppure a distanza), tra docenti e bambini. L’obiettivo, in particolare per i più piccoli, è quello di privilegiare la dimensione ludica e l’attenzione per la cura educativa precedentemente stabilite nelle sezioni (nota Miurprot. n. 388 del 17 marzo 2020). Presupposto di fondo sarà il cercar di mantenere viva la comunità di sezione e il senso di appartenenza, combattere il rischio di isolamento di bambini e famiglie, mantenere viva l’interazione tra docenti e alunni per non interrompere il percorso di apprendimento. Questo in particolare per i bambini con disabilità per cui la sospensione dell’attività didattica non dovrà 2 interrompere, per quanto possibile, il processo di inclusione e l’interazione (anche se a distanza) tra docente di sostegno e bambino, tra bambino e docenti di sezione e tra bambino e bambini (nota Miurprot. n. 388 del 17 marzo 2020). Le attività, oltre ad essere accuratamente progettate in relazione ai materiali, agli spazi domestici e al progetto pedagogico, saranno calendarizzate evitando improvvisazioni ed estemporaneità nelle proposte in modo da favorire il coinvolgimento attivo dei bambini. Diverse possono essere le modalità di contatto: dall’utilizzo della piattaforma G-Suite for education alla videochiamata, al messaggio per il tramite del rappresentante di sezione o anche la videoconferenza, per mantenere il rapporto con gli insegnanti e gli altri compagni. Tenuto conto dell’età degli alunni, è preferibile proporre piccole esperienze, brevi filmati o file audio. È inoltre opportuno attivare una apposita sezione del sito della scuola dedicata ad attività ed esperienze per i bambini della scuola dell’infanzia. Nella progettazione delle attività di didattica a distanza si prevede di continuare a portare avanti le tematiche già previste dalla programmazione annuale nell’ambito dei vari campi di esperienza, puntando però alla rimodulazione delle metodologie. Pertanto le docenti della Scuola dell’Infanzia avranno cura di semplificare gli obiettivi specifici di apprendimento, fermi restando i traguardi per lo sviluppo delle competenze. Particolare attenzione verrà dedicata ai bambini/e con disabilità così come ai bambini/e con Bisogni Educativi Speciali non certificati. “Punto di riferimento rimane il Piano Educativo Individualizzato. La sospensione dell’attività didattica non deve interrompere, per quanto possibile, il processo di inclusione. Come indicazione di massima, si ritiene di dover suggerire ai docenti di sostegno di mantenere l’interazione a distanza con l’alunno e tra l’alunno e gli altri docenti curricolari o, ove non sia possibile, con la famiglia dell’alunno stesso, mettendo a punto materiale personalizzato da far fruire con modalità specifiche di Didattica a Distanza concordate con famiglia medesima, nonché di monitorare, attraverso feedback periodici, lo stato di realizzazione del PEI” (nota Miurprot. n. 388 del 17 marzo 2020) VERIFICA DELL’ANDAMENTO DELLA DDI La verifica dell’andamento della DDI verrà effettuata attraverso i feedback degli alunni e delle famiglie e attraverso il monitoraggio del livello di partecipazione SCUOLA DEL PRIMO CICLO Il Primo ciclo, che presenta un insieme molto eterogeneo di bisogni, età, condizioni, opportunità, richiede alla nostra Istituzione scolastica di garantire interventi e azioni 3 diversificate per età e per classi di appartenenza, ma i cui obiettivi siano riconducibili ad unitarietà nelle diverse classi. Saranno assicurate, secondo la normativa, da un minimo di 15 ore ad un massimo di 18 ore settimanali di didattica in modalità sincrona con l’intero gruppo classe* (dieci ore per le classi prime della scuola primaria), organizzate anche in maniera flessibile, in cui costruire percorsi disciplinari e interdisciplinari, con possibilità di prevedere ulteriori attività in piccolo gruppo, nonché proposte in modalità asincrona secondo le metodologie ritenute più idonee (D.M. 26 giugno 2020, n. 39”). Ogni Consiglio di interclasse/classe calendarizzerà tutte le attività rivolte ai discenti in base alla specifica progettazione didattica. *anche per le pluriclassi Le attività digitali possono essere distinte in due modalità, sulla base dell’interazione tra insegnante e gruppo di studenti. Le due modalità concorrono in maniera sinergica al raggiungimento degli obiettivi di apprendimento e allo sviluppo delle competenze personali e disciplinari:  Attività sincrone, ovvero svolte con l’interazione in tempo reale tra gli insegnanti e il gruppo di studenti. In particolare, sono da considerarsi attività sincrone o Le videolezioni in diretta, intese come sessioni di comunicazione interattiva audio-video in tempo reale, comprendenti anche la verifica orale degli apprendimenti; o Lo svolgimento di compiti quali la realizzazione di elaborati digitali o la risposta a test più o meno strutturati con il monitoraggio in tempo reale da parte dell’insegnante.  Attività asincrone, ovvero senza l’interazione in tempo reale tra gli insegnanti e il gruppo di studenti. Sono da considerarsi attività asincrone le attività strutturate e documentabili, svolte con l’ausilio di strumenti digitali, quali o L’attività di approfondimento individuale o di gruppo con l’ausilio di materiale didattico digitale fornito o indicato dall’insegnante; o La visione di videolezioni, documentari o altro materiale video predisposto o indicato dall’insegnante; o Esercitazioni, risoluzione di problemi, produzione di relazioni e rielaborazioni in forma scritta/multimediale o realizzazione di artefatti digitali nell’ambito di un project work. Pertanto, non rientrano tra le attività digitali lo studio autonomo dei contenuti disciplinari da parte delle studentesse e degli studenti. Le unità di apprendimento online possono anche essere svolte in modalità mista, ovvero alternando momenti di didattica sincrona con momenti di didattica asincrona anche nell’ambito della stessa lezione. Combinando opportunamente la didattica sincrona con la didattica asincrona 4 è possibile realizzare diverse esperienze di apprendimento. La progettazione della DDI deve tenere conto del contesto e assicurare la sostenibilità delle attività proposte, un adeguato equilibrio tra le attività sincrone e asincrone, nonché un generale livello di inclusività nei confronti degli eventuali bisogni educativi speciali, evitando che i contenuti e le metodologie siano la mera trasposizione online di quanto solitamente viene svolto in presenza. Il materiale didattico fornito agli studenti deve inoltre tenere conto dei diversi stili di apprendimento e degli eventuali strumenti compensativi da impiegare, come stabilito nei Piani didattici personalizzati, nell’ambito della didattica speciale. I docenti per le attività di sostegno concorrono, in stretta correlazione con i colleghi, allo sviluppo delle unità di apprendimento per la classe curando l’interazione tra tutti gli insegnanti e tutte le studentesse e gli studenti, sia in presenza che attraverso la DDI, mettendo a punto materiale individualizzato o personalizzato da far fruire in accordo con quanto stabilito nel Piano educativo individualizzato. Le piattaforme digitali istituzionali in dotazione all’Istituto sono  Il Registro elettronico Axios.  La Google Suite for Education (o G-Suite), fornita gratuitamente da Google a tutti gli istituti scolastici con la possibilità di gestire fino a 10.000 account utente. La G-Suite in dotazione all’Istituto è associata al dominio della scuola e comprende un insieme di applicazioni sviluppate direttamente da Google, quali Gmail, Drive, Calendar, Documenti, Fogli, Presentazioni, Moduli, Meet, Classroom, o sviluppate da terzi e integrabili nell’ambiente, alcune delle quali particolarmente utili in ambito didattico. Sarà cura dell’insegnante coordinatore di classe monitorare il carico di lavoro assegnato agli studenti tra attività sincrone/asincrone e online/offline, in particolare le possibili sovrapposizioni di verifiche o di termini di consegna delle diverse discipline. Le consegne relative alle attività sono assegnate dai docenti dal lunedì al venerdì, entro le ore 14:00 e il relativo termine di consegna da parte degli alunni è fissato, sempre dal lunedì al venerdì, entro le ore 18:00. Agli alunni dell’indirizzo musicale si assicura-l’utilizzo di servizi web e/o applicazioni che permettano l’esecuzione in sincrono, sia le lezioni individuali di strumento che le ore di musica d’insieme. VERIFICA DELL’ANDAMENTO DELLA DDI La verifica dell’andamento della DDI verrà effettuata attraverso i feedback degli alunni e delle famiglie e attraverso il monitoraggio del livello di partecipazione. 5 VERIFICA DEGLI APPRENDIMENTI E VALUTAZIONE La verifica degli apprendimenti sarà costante e accompagnata da puntuali valorizzazioni del lavoro svolto, da continue indicazioni sul come procedere con azioni di recupero, consolidamento, attività di ricerca, il tutto in un’ottica di personalizzazione che miri a responsabilizzare quanto più possibile gli allievi. Ogni insegnante utilizzerà modalità di verifica diversificate, rispondenti alle attività svolte, tenendo conto degli strumenti tecnologici adottati. Per gli alunni con BES le prove saranno strutturate tenendo conto dei PEI/PDP approvati di ciascuno; in particolare per gli alunni con disabilità le prove saranno predisposte in collaborazione con gli insegnanti di sostegno che, in accordo con quello della disciplina, cureranno l’interazione a distanza con l’alunno e la famiglia, appurando che abbia a disposizione gli strumenti tecnologici necessari. La valutazione delle prove (il prodotto) seguirà i criteri di valutazione condivisi ed in uso nell’istituzione scolastica. Tali valutazioni, espresse in decimi, saranno annotate dal docente anche sul Registro Elettronico per lo scrutinio finale, specificando la modalità DDI. PERCORSI INCLUSIVI NELLA DDI Per quanto riguarda gli alunni con disabilità, il punto di riferimento rimane il Piano Educativo Individualizzato. La sospensione dell’attività didattica non deve interrompere, per quanto possibile, il processo di inclusione. Obiettivo prioritario nella promozione di azioni a distanza è attivare, per quanto possibile, momenti e attività significative, legati ai Piani Individualizzati e Personalizzati. L’attività dell’insegnante di sostegno, oltre a essere volta a supportare alunni e alunne con disabilità, eventualmente anche con software e proposte personalizzate e mirate, è importante risorsa umana del consiglio di classe e, pertanto, si interfaccia con i docenti curricolari, partecipa agli incontri Meet e, quando necessario, segue gli studenti in piccolo gruppo. Al contempo, il docente di classe dovrà adottare strategie inclusive adatte a tutti i propri studenti, calibrando in modo opportuno, e in sintonia con Piani Individualizzati e Personalizzati, le proposte didattiche. Un ulteriore elemento importante è la disponibilità dei docenti nel prendersi cura degli studenti e delle studentesse che sembrano poco raggiungibili, nel tentativo di riprendere, con cautela e vicinanza, i contatti, anche telefonici e intercettare eventuali necessità. Come indicazione di massima, si ritiene di dover suggerire ai docenti di sostegno di mantenere 6 l’interazione a distanza con l’alunno e tra l’alunno e gli altri docenti curricolari, in tempi che risultino condivisi e concordati tra la famiglia, l’alunno stesso e gli altri docenti curricolari. Si richiede pertanto di mettere a punto materiale personalizzato da far fruire con modalità specifiche, nonché di monitorare, attraverso feedback periodici lo stato di realizzazione del PEI (Nota Ministero dell’Istruzione n. 388 del 17 marzo 2020).Per quanto concerne le diverse aree di funzionamento, si ritiene necessario proporre soltanto quegli obiettivi che è possibile perseguire anche a distanza con l’aiuto e la collaborazione delle famiglie. In determinate aree, come l’area affettivo-relazionale, è importante privilegiare contatti virtuali con l’intero gruppo dei pari e con i diversi docenti della classe/sezione. La DDI palesa anche la necessità di prevedere l’utilizzo di strumenti compensativi e dispensativi previsti nel Piano Didattico Personalizzato, che rimane il punto di riferimento per la ricerca di materiali scelti accuratamente dai docenti di classe, attraverso un costante confronto (Nota del D.S. del22/04/2020). REGOLE DI COMPORTAMENTO DDI Richiamando la circolare n. 83 del 07/04/2020, riportante norme di comportamento durante le lezioni in modalità a distanza, si ricorda a tutti gli alunni dell’Istituto Comprensivo Subiaco, “che tutte le attività svolte in modalità a distanza, sono lezioni equiparate a quelle fruite in presenza, pertanto producono effetti in termini di valutazione, sia a livello degli apprendimenti, delle conoscenze, delle abilità e delle competenze che di comportamento. Si invitano quindi tutti gli alunni al rispetto dei docenti e dei compagni, si richiama ad un impegno costante nello studio e ad un comportamento corretto che si esprime nel rispetto della puntualità, nell’ uso di un linguaggio adeguato e di un abbigliamento consono, come se si fosse in aula. È fatto divieto a tutti gli alunni di scattare foto e/o fare registrazioni durante le attività didattiche a distanza.” A riguardo si ritiene necessario ricordare che nella vigono le stesse regole sottoscritte nel Patto di Corresponsabilità scuola-famiglia: abbigliamento consono, impegno, responsabilità e puntualità. In particolare studenti e genitori avranno cura di: ● Utilizzare i servizi offerti solo ad uso esclusivo per le attività didattiche della scuola; ● conservare la password personale e a non consentirne l’uso ad altre persone; ● comunicare immediatamente all’amministrazione l’impossibilità ad accedere al proprio account o il sospetto che altri possano accedervi; ● non consentire ad altri, a nessun titolo, l’utilizzo delle piattaforme; ● quando ci si avvale di un PC, in modo non esclusivo, non memorizzare la password ed effettuare sempre il logout; 7 ● per e mail indicare sempre chiaramente l’oggetto in modo tale che il destinatario possa immediatamente individuare l’argomento della mail ricevuta; ● non diffondere eventuali informazioni riservate di cui venisse a conoscenza, relative all’attività delle altre persone che utilizzano il servizio; ● non diffondere immagini e video che ritraggono altri soggetti (sia compagni sia docenti) per non incorrere in eventuali azioni legali; ● noncreareenontrasmettereimmagini,datiomaterialioffensivi,oscenioindecenti; ● non creare e non trasmettere materiale offensivo per altre persone o enti; ● non utilizzare le piattaforme in modo da danneggiare, molestare o insultare altre persone o comunque comunicare dati personali; ● quando si condividono documenti non interferire, danneggiare o distruggere il lavoro dei docenti o dei compagni; ● non violare la riservatezza degli altri studenti e dei docenti. Poiché il servizio è uno dei mezzi di comunicazione tra docenti e studenti, sarà dovere di ognuno accedere alla piattaforma frequentemente, impegnandosi a rispettare le seguenti netiquette-( regole del buon comportamento in rete): ● Le videolezioni sono didattica a tutti gli effetti, seppur a distanza, e vigono le stesse regole che normalmente esistono in classe (abbigliamento compreso). ● Nellevideoconferenzeèvietatol’usodellachatsenzal’autorizzazionedeldocente. ● Gli studenti si impegnano a frequentare le lezioni sincrone in modo responsabile. ● La puntualità è una delle regole più importanti da osservare. Se la videolezione inizia ad un orario stabilito, l’alunno sarà presente a quell’ora. L’ingresso in ritardo disturberà il corso della lezione. ● L’alunno accederà con il proprio nome e cognome evitando di utilizzare nickname. ● L’alunno e le famiglie sanno che le lezioni on line sono protette dalla privacy, ciò significa che anche eventuali registrazioni o foto (autorizzate) della lezione stessa NON POSSONO essere diffuse in alcun modo. ● Nel caso si dovessero verificare abusi d’ogni natura o specie o dovesse essere ravvisata mancata attenzione alle regole, la scuola provvederà a informare le famiglie per gli eventuali provvedimenti disciplinari. ● Le consegne relative alle attività sono assegnate dai docenti dal lunedì al venerdì, entro le ore 14:00 e il relativo termine di consegna da parte degli alunni è fissato, sempre dal lunedì al venerdì, entro le ore 18:00. 8 SANZIONI DISCIPLINARI SCUOLA PRIMARIA SANZIONI DISCIPLINARI SCUOLA SECONDARIA Mancanza disciplinare Sanzione Autorità competente 1 Ritardo nell’accesso alle videolezioni  Ammonizione verbale  Se reiterato, informativa ai genitori  Docente di classe 2 Assenze ingiustificate alle videolezioni  Informativa ai genitori  Docente di classe 3 Diffusione di materiali non autorizzati e utilizzo dell’account scolastico in ambienti non autorizzati Diffusione di materiale offensivo verso compagni e/o docenti o di materiale volgare Divulgazione di video/foto effettuate a docenti e/o compagni durante le videolezioni  Informativa ai genitori  Abbassamento del voto nella valutazione del comportamento.  Team docenti  Dirigente scolastico 4 Azioni di disturbo durante le attività online  Ammonizione verbale Se reiterate, informativa ai genitori e abbassamento del voto nella valutazione del comportamento.  Docente di classe  Dirigente Scolastico. 5 Non eseguire i compiti assegnati Consegnare compiti non originali (copiati da compagni, libri e/o siti …)  Informativa ai genitori  Abbassamento nella valutazione del comportamento e della disciplina.  Team docenti Mancanza disciplinare Sanzione Autorità competente 1 Ritardo nell’accesso alle videolezioni  Ammonizione verbale  Se reiterato, informativa ai genitori  Docente disciplinare  Coordinatore di Classe  Dirigente scolastico 2 Assenze ingiustificate alle videolezioni  Annotazione scritta sul registro di classe  Se reiterate, informativa ai genitori  Docente disciplinare  Coordinatore di Classe  Dirigente scolastico 3 Diffusione di materiali non autorizzati e utilizzo dell’account scolastico in ambienti non autorizzati Diffusione di materiale offensivo verso compagni e/o docenti o di materiale volgare Divulgazione di video/foto effettuate a docenti e/o compagni durante le videolezioni  Annotazione scritta sul registro di classe e informativa ai genitori  Annotazione scritta sul registro di classe e abbassamento del voto nella valutazione del comportamento.  Sospensione con allontanamento da 1 a 5 giorni  Coordinatore di Classe  Consiglio di classe  Dirigente scolastico 4 Azioni di disturbo durante le attività online  Ammonizione verbale  Se reiterate, informativa ai genitori e ammonizione sul registro di classe.  Se ulteriormente reiterate, sospensione con allontanamento di un giorno.  Docente  Coordinatore di Classe  Consiglio di classe presieduto dal Dirigente Scolastico. 9 Si invitano i genitori a vigilare sull’utilizzo degli strumenti stessi, fermo restando che nessuna responsabilità può essere attribuita alla scuola per eventuali abusi nel loro uso da parte degli studenti. Si ricorda altresì , in quanto minori, che per qualsiasi grave comportamento, la responsabilità, sia civile che penale , è della famiglia. INTEGRAZIONE REGOLAMENTO DDI INSERITA IN APPENDICE NEL REGOLAMENTO Approvato nel collegio dei docenti del 21 gennaio 2021 Approvato nel Consiglio di Istituto del 22 gennaio 2021 Durante la seduta del collegio dei docenti tenutosi in data 03/09/2020, sono stati deliberati il regolamento nonché l’attivazione della DDI in caso di lockdown, per contenere il contagio e la diffusione del Covid, come regolamentato nel DM 89 del 7 Agosto scorso. A seguito della circolare ministeriale del 13 Ottobre e le successive note, si rende necessario integrare il regolamento della DDI con le modalità di attuazione in caso di classe, singoli alunni in quarantena e soggetti fragili e docente in quarantena. 1. Classe e docenti in quarantena Nel caso in cui le misure di prevenzione e di contenimento della diffusione del SARS-CoV-2 e della malattia COVID-19, indicate dal Dipartimento di prevenzione territoriale, prevedano l’allontanamento dalle lezioni in presenza di una o più classi, dal giorno successivo prenderanno il via, con apposita determina del Dirigente scolastico, per le classi individuate e per tutta la durata degli effetti del provvedimento, le attività didattiche a distanza in modalità sincrona e asincrona sulla base dell’orario settimanale, secondo le indicazioni del regolamento. Ogni ora disciplinare sincrona avrà la durata di 45 minuti per un totale di tre/ quattro ore intere al giorno, ( in base all’orario settimanale per la scuola secondaria di primo grado di 15/18 ore) e tre/ due ore intere al giorno,( 15 dalla classe seconda alla quinta ,10 settimanali per la classe prima primaria) . Tale riduzione oraria si rene necessaria per: 5 Non eseguire i compiti assegnati Consegnare compiti non originali (copiati da compagni, libri e/o siti …)  Annotazione scritta sul registro di classe e informativa ai genitori  Abbassamento nella valutazione del comportamento e della disciplina.  Docente  Coordinatore di Classe 10 ● motivi di carattere didattico, legati ai processi di apprendimento degli studenti in quanto la didattica a distanza non può essere intesa come “una mera trasposizione online della didattica in presenza”; ● la necessità di salvaguardare, in rapporto alle ore da passare al computer, la salute e il benessere sia degli insegnanti che delle studentesse e degli studenti, in analogia ai lavoratori in smartworking. 2. Classe in quarantena e docente in servizio Il docente o i docenti per i quali non è stata predisposta la quarantena a differenza della classe su cui operano, prenderanno servizio nei plessi di appartenenza, collegandosi con gli alunni da scuola. Fermo restando che l’orario di servizio rimarrà invariato, la differenza tra il monte ore settimanali e quello di attività sincrona in DDI, verrà utilizzata per attività asincrone e di potenziamento o di supporto alla didattica, in caso di compresenze (non nel caso di docenti di sostegno) le ore dovranno essere utilizzate secondo le necessità di plesso. In particolari casi di necessità, al fine di garantire il regolare svolgimento delle attività didattiche, i docenti impegnati esclusivamente nella DDI potranno destinare un massimo di due ore settimanali del monte ore dell’attività asincrona alla copertura dei colleghi assenti. Sarà il cdc o il team dei docenti a formulare un orario con la ripartizione giornaliera delle materie, tenendo conto delle specifiche situazioni e di quanto concordato per classi parallele. Sarà il coordinatore di classe a visionare e coordinare le suddette attività, svolte mediante consultazione dell’alunno del RE e del materiale condiviso su classroom. 3. Singoli alunni posti in isolamento, quarantena e soggetti fragili Al fine di garantire il diritto all’apprendimento dei soggetti interessati, nel caso in cui le misure di prevenzione e di contenimento della diffusione del SARS-CoV-2 e della malattia COVID-19 riguardino singoli studenti o piccoli gruppi, o studenti considerati in condizioni di fragilità nei confronti del SARS-CoV-2, ovvero esposti a un rischio potenzialmente maggiore nei confronti dell’infezione da COVID-19, sono attivati dei percorsi didattici in modalità sincrona e/o asincrona e nel rispetto degli obiettivi di apprendimento stabiliti nel Curricolo d’Istituto. Nella scuola secondaria di primo grado, verranno garantite tre ore di lezione al giorno,( sincrona e/o asincrona) mentre nella scuola primaria almeno un’ora a docente, presente nel quadro orario giornaliero.( gli specialisti e religione, interverranno per un’ora settimanale.) Qualora la condizione di quarantena, isolamento o fragilità ,riguardasse un alunno diversamente abile sarà cura del team, sentito anche il parere del CDC e interclasse, stabilire le ore sincrone, le 11 pause tra un collegamento e l’altro, nonché valutare l’opportunità di inserire l’alunno nella lezione di classe, nel rispetto della normativa vigente in materia di Privacy (in particolare si ricorda che la webcam potrà inquadrare esclusivamente il docente e la lavagna) oppure se optare per la lezione a distanza individuale. Tutto ciò sarà possibile soltanto con una connettività e la strumentalità adeguata. 4. Docente asintomatico in quarantena e classe in presenza. L’insegnante asintomatico posto in quarantena, si attiverà con la DDI, usufruendo del supporto del docente compresente o del docente di sostegno (tenendo conto delle reali necessità dell’alunno seguito) in base al loro orario di servizio. L’attivazione delle suddette forme di insegnamento-apprendimento a distanza presuppongono che i genitori degli alunni singoli, posti in quarantena o isolamento ecc, abbiano comunicato preventivamente alla scuola, tramite l’indirizzo mail: rmic8dz00r@istruzione.it, le motivazioni dell’assenza prolungata. Subiaco 21/12/2020 Gruppo DDI

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